Il Corpo Forestale dello Stato ha portato a termine una vasta operazione di controllo nelle aziende suinicole della provincia di Potenza. Le aziende controllate sono state 27. Il controllo si è concentrato in primo luogo sugli aspetti agroambientali, è quanto si legge in un comunicato del Cfs.
Dai controlli effettuati sono emerse numerose violazioni della normativa ambientale. Nel 60 per cento delle aziende controllate l’utilizzazione agronomica era realizzata al di fuori delle procedure imposte. Ventotto persone sono state deferite all’Autorità Giudiziaria. I reati contestati sono stati quelli previsti dagli art. 112 e 137 comma 14 del testo unico ambientale nonché quelli di smaltimento illecito di rifiuti. In non poche situazioni sono stati riscontrati casi di abusivismo edilizio. Il controllo inoltre si è concentrato anche sugli aspetti relativi al rispetto delle prescrizioni in materia di identificazione e registrazione dei suini nonché sul rispetto della normativa in tema di benessere degli animali. Diciannove aziende delle 27 controllate sono state sanzionate per un importo pari a 50.805,27 euro.
La normativa attuale prevede, in caso di prima violazione, una sorta di sanatoria che consente al trasgressore, ove si riconduca nell’alveo della legalità, di vedersi annullato il verbale amministrativo.
Mercoledì, 6 marzo 2013/Italia.http://www.basilicatanet.it