Negli ultimi anni, il consumatore belga acquistava circa 10 kg pro capite di carne di volatili, selvaggina e coniglio, con una quota in crescita continua in confronto a quella del pesce e degli altri tipi di carne, quali carne bovina e di vitello, carne suina, ovina a caprina, equina e carni misti. Per il 2012, la quota della carne da volatili a raggiunto il 25,3%, contro il 62,3% per le altre carni ed il 12,3% per il pesce. Nell’anno in esame, i risultati migliori sono stati ottenuti dal tacchino che ha conquistato una parte della quota del pollo. Sono soprattutto i supermercati di vicinato e gli hard discount che hanno visto aumentare le proprie vendite, più che i negozi specializzati ed i mercati pubblici. I risultati sono stati pubblicati da GfK Panel Services che ha monitorato il consumo a casa di 5.000 famiglie belghe.
Mercoledì, 29 maggio 2013/Italia /http://www.ice.it