Dal 1 gennaio per le operazioni di abbattimento è prescritto "un adeguato livello di competenze".
L'abbattimento deve essere eseguito senza causare agli animali dolore, ansia o sofferenze evitabili, pertanto richiede "personale ben preparato e qualificato". Lo stabilisce il regolamento 1099/2009, divenuto esecutivo negli Stati membri il 1 gennaio 2013.
Il personale che esegue determinate operazioni di macellazione deve disporre di un certificato di idoneità per l'espletamento delle seguenti operazioni di macellazione:
a) il maneggiamento e la cura degli animali prima della loro immobilizzazione;
b) l'immobilizzazione degli animali in vista dello stordimento o dell'abbattimento;
c) lo stordimento degli animali;
d) la valutazione dell'efficacia dello stordimento
e) la sospensione o il sollevamento di animali vivi;
f) il dissanguamento degli animali vivi;
g) la macellazione degli animali sottoposti a particolari metodi macellazione prescritti dai riti religiosi.
Si dovranno fare corsi di formazione specifici per il rilascio dei certificati di idoneità.E' il Centro Nazionale di Referenza per il Benessere Animale (Izsler) il perno organizzativo del percorso formativo elaborato dal Ministero della Salute e rivolto (primo livello) a Medici Veterinari del SSN, i quali fungeranno da responsabili scientifici dei corsi di secondo livello per il personale che effettua gli abbattimenti.
Fino all'8 dicembre 2015, gli Stati membri possono rilasciare mediante procedura semplificata i certificati di idoneità a persone che dimostrino di aver maturato un'esperienza professionale pertinente di almeno tre anni. È inoltre possibile riconoscere come equivalenti ai certificati di idoneità le attestazioni di corsi formativi conformi all'articolo 7 del D.Lvo 333/1998 (sempre comunque frequentando un corso FAD realizzato dal Centro di Referenza per il Benessere Animale di Brescia).
Venerdì, 18 gennaio 2013/Italia.http://www.anmvioggi.it