La Nota Ministeriale recentemente inviata alle figure interessate del settore suinicoolo ha come obiettivo che il percorso di miglioramento stabilito dal piano sia in corso di attuazione. In particolare, i Servizi veterinari dovranno controllare da remoto sul sistema informativo e nella documentazione agli atti che:
- a. sia stata inviata e validata la richiesta di deroga breve (validità 6 mesi) per il taglio coda;
- b. una volta trascorso il tempo indicato nella richiesta di deroga breve, sia stata effettuata una nuova autovalutazione per documentare l’avvenuto miglioramento rispetto ad uno o più requisiti.
Nel corso dei sopralluoghi stabiliti dal PNBA 2023, i Servizi veterinari delle Aziende
sanitarie devono verificare in loco che:
a) i gruppi di suini a coda integra aumentino gradualmente nel corso dei diversi cicli di
produzione/introduzione;
b) le richieste di deroga a breve termine siano effettivamente seguite da interventi
migliorativi;
c) l’eventuale comparsa di fenomeni di morsicatura sia adeguatamente documentata
mediante certificazione veterinaria ed eventuale altra documentazione.
Si precisa, a questo proposito, per evitare fraintendimenti, che la richiesta di deroga non è
l’obiettivo finale che il Piano di miglioramento si prefigge di raggiungere, ma soltanto uno strumento per arrivare all’obiettivo stesso (l’allevamento, se possibile, di animali a coda integra). Pertanto, in caso di rilievo, da remoto o in loco, di richieste di deroga a breve termine scadute e non seguite da autovalutazione, da miglioramento e da introduzione di ulteriori gruppi di suini a coda integra, devono essere attuati i provvedimenti (prescrizioni e/o sanzioni) sopra specificati. La richiesta di deroga a lungo termine potrà essere concessa solo in presenza di autovalutazione attestante il raggiungimento del massimo livello migliorativo per tutti i requisiti coinvolti nel rischio di morsicature delle code.
Le aziende che non hanno effettuato autovalutazioni nell’anno 2022, dovranno pertanto garantire che ne sia effettuata almeno una entro il 30 giugno 2023.
Allegato-1---Nota-DGSAF-4039-10_02_2023.pdf
Nota DGSAF 4039 del 10 febbraio 2023.https://www.aulss7.veneto.it