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Brasile: analisi dell'evoluzione del settore suinicolo nel 2016 e le prospettive del 2017...

Nel caso della carne suina, la forte domanda dall'estero ha favorito un aumento delle esportazioni, mitigando il calo della domanda interna...

23 Dicembre 2016
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Il CEO di ABPA, Francisco Turra, ha analizzato l'evoluzione del settore del pollame e maiale in Brasile nel 2016 e le prospettive per il 2017. A suo parere, la crisi economica che ha colpito il Brasile ha generato disoccupazione e consumi ridotti , influenzando la produzione di proteine ​​animali.

I prezzi del mais hanno chiuso l'anno con valori al di sotto di 40 reais / 60 kg, significativamente inferiori a quelli visti mesi fa in cui aveva superato i 60 reais. L'offerta del Paraguay e Argentina, oltre alla recente autorizzazione ad importare dagli Stati Uniti dovrebbero ridurre la pressione sul suo prezzo il prossimo anno.

Un altro punto da considerare nel settore è che il tasso di cambio reale / dollaro ha mostrato un miglioramento nel terzo trimestre, chiudendo in certi momenti a 3,50 per dollaro, che è considerato l'ideale per gli esportatori di carni avicole e per le carni suine. Tuttavia, altri fattori come la mancanza di fondi e di alti tassi di interesse sono stati un ostacolo per stabilizzare le imprese nel settore del pollame e maiale.

Nel caso della carne di maiale, la forte domanda dall'estero ha favorito un aumento delle esportazioni, mitigando il calo della domanda interna.

Carne di suino

Le previsioni segnalate da ABPA identificati da un aumento del 2,4% della produzione totale del settore, che si prevede raggiunga 3,7 milioni di tonnellate rispetto ai 3,6 milioni di tonnellate prodotte nel 2015.

L'offerta interna di carne di maiale si è ridotta del 3,5%, con un totale di 2,9 milioni di tonnellate nel 2016, con il 2015, di 3,1 milioni di tonnellate. Il calo dell'offerta ha avuto un impatto sul consumo annuo pro capite di 14,4 kg paragonato a 15,2 kg nel 2015.

La spinta nella produzione di carne di maiale dovrebbe finire quest'anno con un aumento delle esportazioni del 30%, raggiungendo 720.000 t (555.000 t nel 2015).

Per il 2017, le previsioni di ABPA indicano un aumento fino al 2% della produzione e fino al 5% delle esportazioni dopo l'apertura del mercato in Corea del Sud, uno dei maggiori importatori di carne di maiale nel mondo. Ci sono anche buone aspettative per l'autorizzazione di nuovi impianti per l'esportazione verso la Cina e il rilascio della vendita diretta di carne di maiale dal Brasile in Sud Africa.

Martedì 13 dicembre 2016/ ABPA/ Brasile.
http://abpa-br.com.br/

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