Il valore e volume delle esportazioni di carne suina dal Brasile hanno avuto un aumento del 1,7 e 8,9%, rispettivamente, durante i primi nove mesi del 2012 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Le entrate corrispondono a 1.082 milioni di dollari.
Nonostante gli imbarghi di Argentina e Russia, le altre 7 delle principali destinazioni delle 10, hanno avuto un aumento: l'Ucrania ha aumentato del 93% il valore delle importazioni rispetto al 2011. La Russia, nonostante l'imbargo, è stato il principale acquirente, con 23,2% del totale del valore. Sono calati gli export verso Argentina e Hong Kong, del 1 e 40% rispettivamente.
Santa Catarina è il maggior stato esportatore di carne suina del Brasile, seguito da Goiás.
Gli altri stati, soffrono delle barriere sanitarie imposte da molti paesi importatori.
Il Ministero dell'Agricoltura (MAPA) e le associazioni di produttori sono in attesa delle valutazioni delle autorità sanitarie russe che hanno visitato il paese nei mesi di luglio ed agosto.
Lunedì, 22 ottobre 2012/ MAPA/ Brasil. http://www.agricultura.gov.br