Questa mattina è stata pubblicata una nota sul sito web della città di Shenzhen, nella provincia del Guangdong, con informazioni dell'autorità sanitaria locale su un presunto rilevamento di acido nucleico del coronavirus sulla superficie di un campione di ala di pollo congelato da un lotto importato del Brasile.
Secondo la nota, altri campioni dello stesso lotto sono stati raccolti, analizzati ed i risultati sono stati negativi.
L'ufficio di prevenzione e controllo dell'epidemiologia di Shenzhen ha riferito che tutti coloro che hanno maneggiato o entrati in contatto con il materiale sono risultati negativi per COVID-19.
Ancora ieri sera, dopo la notizia della stampa cinese, il MAPA ha consultato l'Amministrazione generale delle dogane della Cina - GACC chiedendo informazioni ufficiali per chiarire le circostanze della presunta contaminazione.
Finora, MAPA non è stata ufficialmente notificata dalle autorità cinesi dell'accaduto.
MAPA sottolinea che, secondo l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) e l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), non vi sono prove scientifiche della trasmissione del virus COVID-19 da alimenti o imballaggi alimentari congelati.
MAPA ribadisce l'innocuità dei prodotti realizzati negli stabilimenti SIF, poiché obbediscono a rigidi protocolli a garanzia della salute pubblica...
Giovedì 13 agosto 2020 / MAPA / Brasile.
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