Uno studio pubblicato ora ed elaborato da EMBRAPA (Empresa Brasileira di Pesquisa Agropecuaria) indica che il contenuto proteico della soia brasiliana per 3 campagne, dal 2015 al 2017, è stato del 2% superiore rispetto alla soia americana, principale produttore di soia a livello globale. Lo studio ha preso in considerazione diverse regione del Brasile produttrici di soia :Rio Grande do Sul, Santa Catarina, Paraná, São Paulo, Mato Grosso do Sul, Mato Grosso, Goiás, Minas Gerais, Bahia e Tocantins, assieme rappresentano il 93% della produzione brasiliana.
Nello stesso periodo, la percentuale di proteina della soia americana fu del 34,7% a 34,1 %, secondo la campagna, mentre quella brasialiana fu del 36,7%., ossia circa il 2% superiore.
Lo studio ha evidenziato inoltre la variabilità delle concentrazioni proteiche nei vari stati.
Martedì, 23 aprile 2019/Brasile.https://www.embrapa.br/