Russia ed Hong Kong, con una quota di esportazioni di carni suine brasiliane durante il mese di agosto, di 34.40% e 23.12%, rispettivamente, sono stati i mercati che hanno registrato la più alta crescita.Il Brasile ha venduto alla Russia e Hong Kong 14.503 e 9.749 tonnellate di carni suine, rispettivamente, un incremento del 16,20% e del 9,65% rispetto ad agosto del 2013.
Le esportazioni totali nel mese di agosto sono state pari a 42.166 tonnellate, con un fatturato di 142,38 milioni di dollari, il che significa un calo del 19,44% in volume rispetto allo stesso mese dello scorso anno ed un aumento di 7,17% dei ricavi.
Tra gennaio ed agosto, le esportazioni totali sono ammontate a 318.996 tonnellate e 980,6 milioni di dollari, in calo del 7,08% in volume e del 10,27% di aumento delle entrate.
Le principali destinazioni delle carni suine nei primi 8 mesi di quest'anno sono state:
Russia: 112.434 tonnellate (35.25%)
Hong Kong: 73.703 tonnellate (23,10%)
Angola: 33.947 tonnellate (10,64%)
Singapore: 23.611 tonnellate (7,40%)
Uruguay: 13.932 tonnellate (4,37%)
Da gennaio ad agosto 2014, gli stati che hanno avuto le maggior quota delle vendite all'estero di carni suine sono stati: Santa Catarina (139 358 t); Rio Grande do Sul (81.076 t); Minas Gerais (27.990 t); Paraná (27.385 t); Goiás (26.747 t).
Venerdì 12 settembre 2014/ ABIPECS/ Brasile. http://www.abipecs.org.br