Le previsioni per il 2012 sono di un aumento di circa il 3% della produzione di carne suina. Questo aumento riflette l'ottimismo corrente nel settore suinicolo rafforzato dal forte consumo interno combinato con la ripresa dell'export.
La maggiore preoccupazione degli allevatori attualmente è l'aumento del costo dell'alimentazione , sopratutto del mais. E' possibile un intervento dello stato sul mercato nel tentativo di proteggere il settore.
La previsione per l'export è di un aumento del 5% nel 2012 : si spera un aumento delle richieste da Hong Kong, Ucranina, Angola e Singapore. Il Brasile si sta concentrando soprattutto sui mercati Cinese ed Americano.A gennaio sono avvenuti i primi carichi di carne suina per la Cina , per un totale di 52 ton. Si spera in un aumento importante a partire dal 2013. Invece il mercato Russo e Argentino perdono di importanza dovuto a nuove restrizioni di questi paesi all'import.
Marzo 2012/ GAIN-USDA/ Stati Uniti. http://gain.fas.usda.gov/