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La scorsa settimana sono state registrate piogge in alcune regioni produttrici di mais del Brasile. Le precipitazioni, però, sono ancora avvenute in maniera insufficiente a risolvere le preoccupazioni sul deficit idrico, soprattutto nel Paraná, nel Mato Grosso do Sul e in alcune zone del Sudest.
Così, i venditori consultati da Cepea si sono resi attenti agli impatti del clima sulla produttività del mais e, con questo, limitando l'offerta di nuovi lotti in loco. Molti acquirenti che hanno bisogno di ricostituire le scorte a breve termine, a loro volta, finiscono per cedere a prezzi più alti. In questo scenario, i prezzi sono rimasti alti nella maggior parte delle regioni accompagnati da Cepea.
Un rapporto diffuso la scorsa settimana da Conab indica che la produttività media nazionale potrebbe scendere del 3,3% in questo raccolto rispetto a quello precedente. Questo risultato è principalmente legato agli riaggiustamenti negativi delle rese nel Sud-Est e nel Sud, rispettivamente del 3% e del 4,9%. Gli agenti consultati da Cepea sono ancora in attesa di ulteriori cali di produttività nei prossimi rapporti Conab, tenuto conto del clima sfavorevole.
D'altra parte, la soia in grani ha avuto prezzi esterni che la scorsa settimana hanno raggiunto i livelli nominali più alti dal settembre 2012. Secondo i ricercatori di Cepea, il movimento al rialzo era legato alle aspettative di un maggiore consumo di soia negli Stati Uniti e alle scorte basse in quel paese . Questo scenario, a sua volta, ha aumentato il movimento nei porti brasiliani ed i venditori nazionali erano più interessati a vendere soia a scapito del mais, sulla base del raccolto record di semi oleosi e delle aspettative di un maggiore stock di transito...
Martedì 18 maggio 2021/ Cepea/ Brasile.
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