L'industria brasiliana della carne suina ha visto la domanda esterna indebolirsi nel 2022, mentre la produzione nei primi tre trimestri dell'anno è stata record. In questo scenario, la disponibilità di carne suina nel mercato interno è cresciuta notevolmente, mettendo sotto pressione i prezzi di animali vivi e carne.
Per quanto riguarda l'export, nonostante il volume esportato ad agosto abbia raggiunto il record mensile di 114,6mila tonnellate di carne, le spedizioni all'estero da gennaio a dicembre 2022 sono state pari a 1,08 milioni di tonnellate, il 3,6% in meno rispetto al dato dello stesso periodo del 2021, secondo i dati Secex, elaborati di Cepea.
Per quanto riguarda le importazioni, la domanda nazionale di carni suine per tutto il 2022 è stata inferiore a quanto previsto dal settore, principalmente a causa dell'indebolimento del potere d'acquisto della popolazione brasiliana, a causa dell'elevata inflazione.
I dati dell'IBGE (Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica) indicano che tra gennaio e settembre 2022 in Brasile sono stati macellati 42,2 milioni di capi suini, il 6,6% in più rispetto allo stesso periodo del 2021 e un record per il periodo, tenendo conto del serie storica dell'Istituto, iniziata nel 1997...
Mercoledì 28 dicembre 2022 /CEPEA /Brasile.
https://www.cepea.esalq.usp.br