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Il volume della produzione di granaglie brasiliane dovrebbe raggiungere i 317,6 milioni di tonnellate nel raccolto 2022/2023, una crescita del 16,5% o 44,9 milioni di tonnellate rispetto al raccolto 2021/22, consolidando le previsioni di cui sopra come il più alto mai prodotto nel Paese.
Secondo la stima, anche questo risultato è superiore dello 0,6% rispetto a quello registrato a giugno, principalmente per il miglior andamento delle colture di mais di secondo raccolto osservate in campo nell'ultimo mese, e per la crescita della superficie coltivata a frumento, unita con le buone condizioni meteorologiche che si sono verificate.
La soia dovrebbe raggiungere una produzione record, stimata in 154,6 milioni di tonnellate, il 23,1% ovvero 29 milioni di tonnellate in più rispetto a quanto avvenuto nel ciclo passato. Per quanto riguarda il mais, la previsione è di 127,8 milioni di tonnellate, comprese le tre colture, raggiungendo il 12,9% o 14,6 milioni di tonnellate in più rispetto al raccolto 2021/22.
L'aumento della produzione brasiliana, in linea con la maggiore domanda internazionale, dovrebbe aumentare il volume delle esportazioni di mais nel 2023. Con la proiezione di una domanda esterna riscaldata, si stima che 48 milioni di tonnellate di cereali lasceranno il Paese. Alla fine di questa campagna è previsto anche un aumento del 27,6% dello stock interno, che raggiungerà i 10,3 milioni di tonnellate.
Per quanto riguarda la soia, il bollettino evidenzia che le esportazioni sono ancora stimate a 95,64 milioni di tonnellate, con un aumento percentuale del 21,5% rispetto al raccolto precedente.
In questa indagine Conab ha rettificato i dati relativi alla frantumazione dei semi oleosi, da 52,29 milioni di tonnellate a 52,82 milioni di tonnellate, per effetto dell'aumento della produzione di biodiesel. Pertanto, le scorte finali precedentemente stimate a 7,51 milioni di tonnellate saranno di 7,43 milioni di tonnellate...
Giovedì 13 luglio 2023 /CONAB /Brasile.
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