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Nel 2021, è previsto un aumento del 2% della produzione di suini brasiliani a causa dei maggiori costi di produzione causati da un aumento dei costi di alimentazione animale. Questa previsione considera una maggiore domanda di esportazioni, soprattutto in Cina, e ad una crescita prevista del 3% nel consumo nazionale, a causa dei prezzi elevati della carne bovina, la fonte proteica preferita dai brasiliani. Il consumo nazionale di carne suina dovrebbe rappresentare il 15% del consumo nazionale totale di carne.
Si prevede che nel 2021 la produzione di carne suina cresca del 3%, raggiungendo i 4,25 milioni di tonnellate equivalenti in peso carcassa (tec), e che le esportazioni di carni suine aumentino del 4%.
Si prevede che la produttività rimarrà pressoché invariata rispetto alla stima di 96 kg (tec) per suino macellato. Nel 2020, le esportazioni di carne suina sono aumentate del 36% in volume e hanno superato il milione di tonnellate per la prima volta nella storia del Brasile. Di questo volume record di esportazioni, la Cina ha rappresentato poco più della metà delle spedizioni totali di carne suina. Gli analisti di mercato in Brasile ritengono che la domanda asiatica di carne suina e pollame rimarrà forte nel 2021.
Secondo EMBRAPA (Empresa Brasileña de Investigación Agropecuaria), l'ICP (indice dei costi di produzione suina) del suino mostra che nel 2020 i costi nutrizionali (mangimi) sono aumentati del 42,05% accumulato a Santa Catarina (lo stato con la più alta produzione di suini del Brasile). I produttori di suini hanno visto aumentare il loro costo totale di produzione del 47,28% accumulato nell'anno, principalmente a causa del costo dell'alimentazione animale. I costi di produzione dovrebbero essere simili ai livelli del 2020.
Il Brasile esporta sia animali vivi da macello che riproduttori di razza pura per il miglioramento genetico. Tra i mercati tradizionali in cui il Brasile esporta animali vivi, l'Argentina rappresenta il 73,7% di tutte le esportazioni negli ultimi sei anni. Nel 2020 si è registrata una significativa diminuzione delle importazioni argentine di suini vivi, probabilmente come conseguenza della pandemia...
Martedì 2 marzo 2021/ USDA/ Stati Uniti.
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