La produzione di grani per il raccolto 2011/2012 batte i record e raggiunge 165,9 milioni di tonnellate, l'1,9% in più rispetto all'annata precedente . Il risultato rappresenta una crescita di 3,1 milioni di tonnellate.
La messa in evidenza per una grande produzione è dovuto al mais-seconda raccolta,che ha avuto condizioni favorevoli di coltivazione nelle aree di maggior produzione,con un aumento del 71,7% o equivalente a 16,10 milioni di tonnellate superiore all'ultimo raccolto,raggiungendo 38,56 milioni di tonnellate. L'anno scorso furono raccolte 22,46 milioni di tonnellate.
La stima per i raccolti consolidati (primo e secondo raccolto) rappresenta una crescita del 26,8%, il che corrisponde a 15,37 milioni di tonnellate, totalizzando 72,78 milioni di tonnellate di cereali.
D'altro canto,abbiamo una grande caduta della soia (- 8,9 milioni di ton) e di riso (- 2,01 milioni di ton). La riduzione si deve più a condizioni climatiche sfavorevoli, principalmente nelle fasi di evoluzione delle colture, quando le più pregiudicate erano le colture di mais e di soia negli stati della regione Sud,parte del Sud-est e nel Sud-ovest del Mato Grosso del Sud.
Il mais secondo raccolto ha avuto una crescita dell'area coltivata del 22,9% ovvero di 1,41 milioni di ettari. In seguito viene la soia , con un aumento del 3,4% ovvero 822,1 mila ettari in più. Già le colture di riso e fagioli presentano riduzioni di superficie dovuto a problemi nella commercializzazione ,difficoltà climatiche nella regione del Nord-est,carenza d'acqua nei serbatoi ed aumento nei costi di produzione.
Giovedì, 9 agosto 2012/Brasilia/http:www.conab.gov.br