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Il governo brasiliano ha ricevuto lo scorso 26 febbraio la conferma dalle autorità sanitarie del Sud Africa, la riapertura del suo mercato alle esportazioni brasiliane di carni disossate, e un elenco di stabilimenti che producono carni suine che potranno esportare in questo paese.
Il Sud Africa aveva messo l'embargo a questi prodotti brasiliani, nel 2005, a causa del focolaio di afta nel 2012 e dalla presenza di un caso atipico di encefalopatia spongiforme bovina (BSE).
Con l'apertura del mercato sudafricano il Brasile spera di esportare carne di maiale per un valore di 7 milioni di dollari all'anno. L'apertura di questo mercato è considerato un importante opportunità, in particolare per il settore suino in cui le esportazioni brasiliane sono concentrate in alcuni mercati. Inoltre, l'accesso al mercato sudafricano può comportare l'apertura dei mercati in altri paesi africani, ad esempio, i membri della Southern African Customs Union (SACU).
Giovedì 26 febbraio 2015/ MAPA/ Brasile.
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