Calo degli inventari dei suini
Secondo il rapporto GAIN dell'USDA, entro il 2020 si prevede una riduzione dell'1% del patrimonio suinicolo canadese a causa dell'impatto del virus della diarrea epidemica suina (PEDv), dei costi di produzione più elevati, della volatilità del mercato e dell'incertezza dovuta alla PSA. Le macellazioni continueranno ad essere elevate, guidate dalle aspettative costanti delle esportazioni di carni suine.
Meno suini importati nel 2020
Le importazioni di suini vivi in Canada dovrebbero diminuire del 50% nel 2020 a causa della ripresa della fertilità delle scrofe e della riduzione della mortalità dei suinetti da PEDv. Le esportazioni di suini da ingrasso riprenderanno nel 2020 man mano che Manitoba riprenderà dall'epidemia di PEDv del 2019. Molti suini da ingrasso vengono prodotti a Manitoba ma sono destinati agli ingrassi americani e, mentre questo rapporto continuerà, le esportazioni di suini vivi diminuiranno del 2%. La domanda di suini per gli USA sarà tagliato da una grande quantità di suini statunitensi stessi. I suini non esportati saranno trasformati in Canada aumentando la macellazione.
Aumento delle macellazioni e del peso delle carcasse
La macellazione dovrebbe crescere dell'1% nel 2020 e la produzione di carne suina del 2%. Il peso della carcassa aumenterà ancora una volta, favorendo una crescita della produzione del 2%. Nonostante una leggera riduzione del censimento dei suini, il calo della mortalità porterà a un maggior numero delle macellazioni. La capacità di macellazione migliorerà lentamente, sostenuta da buone prospettive per le esportazioni di suini.
Le esportazioni di carni suine canadesi cresceranno del 7%
Le esportazioni canadesi di carne suina nel 2019 sono state influenzate dalla chiusura del mercato cinese durante l'estate e l'autunno del 2019. Poiché la PSA continua a colpire la regione, la domanda dall'Asia aumenterà le esportazioni di carni suine del 7% nel 2020, completando il deficit creato dalla mancanza di produzione locale. Le importazioni di carne suina dovrebbero aumentare del 5% nel 2020, servendo la domanda interna del Canada e aumentandone le esportazioni. Gli Stati Uniti continueranno a rifornire circa il 90% delle importazioni di carne suina.
Lunedì 16 marzo 2020/ USDA/ Stati Uniti.
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