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Si prevede che la popolazione suina canadese rimanga relativamente stabile nel 2025. La contrazione nel Canada orientale con le riduzioni della lavorazione rispetto agli anni precedenti sarà compensata dall’espansione nel Canada occidentale.
Si predede che la produzione di carne suina sia dell'1% maggiore nel 2025 (2,1 milioni di tonnellate) con un numero di macellazioni leggermente superiore e pesi delle carcasse più pesanti. La forte produttività delle scrofe porterà a un numero di suini leggermente più alto (29.600 mila capi), e un maggiore utilizzo della capacità di macellazione nel Canada occidentale porterà ad un aumento dell’1% nella macellazione (21.350 mila capi). Il peso delle carcasse tende ad aumentare negli ultimi anni, anche se ritardi e interruzioni nella lavorazione sono stati un fattore in alcuni anni precedenti, buone prospettive di alimentazione ed efficienza produttiva dovrebbero supportare i pesi per mantenere questa tendenza nel 2025.
Si stima che Le esportazioni di animali vivi verso gli Stati Uniti diminuiranno del 2% rispetto al 2024, con una riduzione delle esportazioni di suini da mercato e una leggera crescita delle esportazioni di suinetti da ingrasso. Ciò si basa sulla riduzione del patrimonio riproduttivo nel 2024 e sulla stabilità prevista nel 2025, insieme all’aspettativa di un migliore utilizzo della capacità di macellazione nel Canada occidentale..
Si prevede che la diminuzione del consumo canadese e l'aumento della domanda di esportazioni, faranno sì che vi sarà la diminuzione delle importazioni di carni suine ed i volumi di esportazione di carni suine aumentino nel 2024, e si prevede che questa tendenza continui nel 2025. Si prevede che le importazioni totali di carne suina nel 2025 raggiungeranno le 240mila tonnellate e le esportazioni 1,45 milioni di tonnellate. Il rafforzamento delle valute asiatiche ha sostenuto l’aumento dei volumi di esportazione in quelle regioni. Gli Stati Uniti rimarranno il mercato di esportazione dominante per le esportazioni di carne suina canadese data la vicinanza geografica e le catene di approvvigionamento consolidate. Le tensioni geopolitiche potrebbero creare cambiamenti significativi nel commercio di carne suina entro il 2025.
Mercoledì 25 settembre 2024/ USDA/ Stati Uniti.
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