Presentato a Cremona Fiere un documento di intenti con il quale gli allevatori sottoscrivono i valori del benessere animale e del farmaco prudente. Nella “Carta di Cremona”, ufficializzata durante la Fiera del Bovino, sono indicate le priorità e i valori in cui la zootecnia nazionale dichiara di riconoscersi: sicurezza alimentare per i cittadini, tutela del benessere degli animali e dell’ambiente, difesa e valorizzazione del Made in Italy e del modello produttivo- agricolo- zootecnico e agroindustriale del nostro Paese.
Benessere animale, terapie e mangimi - Gli agricoltori e gli allevatori aderenti alla Carta "sono impegnati a dare piena applicazione alle normative vigenti, europee e italiane, nell'ambito del benessere animale, della limitazione dell'intervento farmacologico, dell’impiego di mangimi certificati, di un uso corretto dei coprodotti ed infine della corretta gestione dei reflui".
Made in Italy riconoscibile- La Carta considera "essenziale che venga diffuso e applicato in modo efficace l'obbligo di riconoscibilità dei componenti delle materie prime dei prodotti alimentari italiani, riconoscendo soprattutto il ruolo fondamentale del cittadino consumatore, che ha diritto ad avere una chiara, semplice, ma esauriente conoscenza di tutte le caratteristiche del prodotto che acquista".
La Carta di Cremona riscuote il placet di Federconsumatori, Assica, Assosuini e Assalzoo.
Fiere di Cremona - ottobre 2016