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Con 38 voti a favore, un'astensione e nessuno contrario, il Senato ha approvato l'accordo che modernizzerà l'attuale quadro istituzionale che il Cile ha con l'UE, che rafforzerà le relazioni bilaterali, il dialogo congiunto e stabilirà un aggiornamento politico e di cooperazione; che affronti le nuove sfide del commercio internazionale, compresi nuovi temi, e che offra ai prodotti nazionali un migliore accesso al mercato europeo, tra le altre questioni.
Questo nuovo impulso al commercio internazionale del paese consentirà un maggiore inserimento dei prodotti cileni nel mercato europeo, evidenziando il settore di produzione ed esportazione di carne di maiale e pollame come uno dei più beneficiati.
Juan Carlos Domínguez, presidente di ChileCarne, ha espresso la sua soddisfazione dopo l'approvazione del progetto: «Come sindacato, ci sentiamo molto orgogliosi, poiché abbiamo lavorato duro e in stretta collaborazione con le autorità nazionali e gli attori chiave dell'industria dell'esportazione per raggiungere questo obiettivo risultato. Il nostro settore della carne suina e del pollame ha mantenuto una crescita costante, posizionandosi come il quarto maggiore esportatore alimentare del paese nel 2023 e il quinto al mondo per quanto riguarda la carne suina.
La firma di entrambi gli accordi rafforzerà la posizione strategica del Cile nel mondo, aumentando le quote di esportazione di carne suina e pollame verso il vecchio continente. “Per quanto riguarda la carne suina, la quota iniziale sarà di 11.850 tonnellate, con dazi fuori quota compresi tra 467 e 869 euro per 100 kg. L'accordo consentirà di aumentare progressivamente queste assegnazioni, favorendo l'integrazione dei prodotti cileni nel mercato europeo", ha aggiunto il presidente di ChileCarne.
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Giovedì 14 novembre 2024 | Esportatori di Carne del Cile. https://www.chilecarne.cl/
