Un totale di circa 30.977 campioni, provenienti da 926 siti di una popolazione colpita di circa 431.000 animali, queste sono alcune delle cifre che la División de Protección Pecuaria del Servicio Agrícola y Ganadero (SAG) ha fornito nella riunione sulla Sindrome Respiratoria e Riproduttiva del Suino(PRRS), alla quale hanno partecipato attori del mondo privato, pubblico ed accademico della filiera dei suini.
Le notizie sono state positive, dato che nonostante questa malattia oggi sia presente nuovamente in Cile, l'arduo lavoro del Servizio e del settore privato, comincia a dare i suoi primi frutti. Così l'equipe del SAG ha informato che nelle ultime 9 settimane non sono stati scoperti nuovi focolai di questo virus.
Attualmente, la PRRS colpisce a due strati, nei quali si sta lavorando parallelamente: il settore suinicolo dei grandi allevamenti e quello dei suini ad uso domestico. Questo si trova nelle regioni Metropolitane e O’Higgins, principalmente. In questa maniera, nella prima tappa della strategia ci si sta concentrando nello strato degli allevamenti familiari, per così escludere ed eradicare l'infezione da PRRS, mentre negli allevamenti industriali, si stanno realizzando azioni di contenimento e il continuo risanamento dei siti infetti. La seconda tappa, inizierà quando cesserà la malattia nel settore dei suini ad uso familiare, mentre poi si aggrediranno le fasi di suinicoltura industriale e così poter appoggiare l'eradicazione in questi insediamenti.
Venerdì 25 luglio 2014/ SAG/ Cile. http://www.sag.cl/