I controlli da parte dalla Cina per i cereali di importazione riguarderà sopratutto le attività illegali come il contrabbando per evitare l'eccesso di offerte, dato che i magazzini rischiano di non sopportare l'arrivo della prossima campagna. La Cina applica una politica di stoccaggio nella quale il governo acquista dal produttore a prezzi superiore al mercato, induce gli acquirenti come i mangimisti ad acquistare oltre mare a prezzi inferiori. La politica cinese rifiuta già una determinata varietà di mais geneticamente modificata proveniente dagli USA. La Cina, secondo consumatore mondiale di mais sta dirigendosi verso altri mercati come Bulgaria ed Ucraina per colmare eventuali mancanze di mais americano.
Il governo cinese paga ai produttori locali di mais 2,220-2,260 yuan (US$362.9-US$369.5) per ton. contro US$143 pagati al mais proveniente dagli USA al momento.
Lunedì, 3 novembre 2014/Italia.http://www.ice.it