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Il continuo sviluppo e ripresa del settore suinicolo cinese dopo la peste suina africana (PSA) genera una domanda crescente nel mercato dei mangimi per suini. Secondo un'analisi di Huaon, a partire da settembre 2021, il censimento del settore suinicolo della Cina si attestava a 437,64 milioni di capi, con un aumento del 18,2% rispetto a gennaio-settembre 2020. Anche la produzione di mangimi per suini del paese è in aumento poiché, a novembre 2021, era di 117,4 milioni di tonnellate, con un aumento del 45% rispetto a gennaio-novembre 2020.
La produzione totale di mangimi industriali della Cina è stata di 268,17 milioni di t a novembre 2021 (+13,8% rispetto a gennaio-novembre 2020). Per categoria, a novembre 2021, i primi tre prodotti erano mangimi per suini (44%), mangimi per polli (31%) e mangimi per galline ovaiole (11%).
Il costo dei mangimi per suini è dovuto principalmente alla farina di soia e mais, che rappresentano rispettivamente il 24% e 66%, e DDGS, aminoacidi e altri rappresentano il restante 10%. Nel 2021, il prezzo dei mangimi per accrescimento è rimasto stabile e il mangime per l'ultima fase dell'ingrasso è aumentato da 3,41 yuan/kg a gennaio a 3,48 yuan/kg in novembre...
Giovedì 6 gennaio 2022/ Huaon/ Cina.
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