La Cina, maggior importatore mondiale di soia, dovrà importare oltre 15 milioni di soia nel secondo trimestre del 2013, un aumento del 36% rispetto alle importazioni del periodo gennaio-marzo.
Ritardi nei porti brasiliani, che spesso succedono, sopratutto in questo periodo, possono farsì che la Cina decida di importare la soia dagli USA, il che potrebbe far pressione sui prezzi presso la borsa di Chicago. La Cina si rivolge al Brasile per i prezzi più bassi, ma questa situazione si potrà invertire.
Nonostante l'aumento della produzione brasiliana, i porti non si sono adeguati agli aumenti dell'export.
Il consumo cinese di soia è di circa 5 milioni di tonnellate al mese.
Ci sono stime che prevedono che carenza di camion e la concentrazione dei raccolti nei mesi di febbraio e marzo possono causare ritardi maggiori agli abituali. Agroconsult è arrivata a stimare che l'attesa delle navi nei porti possa arrivare a 45gg nel picco della raccolta.
Per evitare la mancata importazione, la Cina ha già acquistato enormi quantità di soia americana nelle ultime settimane, il che ha causato un aumento dei prezzi.
Martedì, 29 gennaio 2013/Brasile.http:www.uol.com.br