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Si prevede che l'anno di commercializzazione cinese 2023/24 totale di mangime e uso residuo cambierà poco rispetto al 2022/23, sulla base della domanda stabile prevista di mangime per suini e pollame. Tuttavia, si prevede che la proporzione di mais miscelato nelle razioni continuerà ad aumentare.
Secondo l'ultimo rapporto della China Feed Industry Association (CFIA), la produzione nazionale di mangimi industriali in Cina è stata di 302,2 MMT nell'anno solare 2022, con un aumento del 3% su base annua. La produzione di mangimi per suini e pollame ha rappresentato rispettivamente il 45% e il 40% della produzione totale di mangimi, rispetto al 45% e al 41% dell'anno precedente. I mangimifici hanno utilizzato il 30% in più di mais nelle loro razioni di mangime nel 2022 rispetto al 2021. L'uso di grano e orzo è stato notevolmente ridotto mentre l'uso di sorgo, crusca di frumento, crusca di riso e DDG di produzione nazionale è aumentato in modo significativo nel 2022.
Si prevede che la produzione di suini nel 2023 diminuirà del 2% a 700 milioni di capi a causa di un inventario di scrofe in media inferiore nel 2022 rispetto al 2021. Con i prezzi dei mangimi a livelli elevati e i prezzi delle carni suine costantemente bassi, è improbabile che gli allevamenti di suini espandano la capacità nel 2024. La produzione di carne bovina e pollame nel 2023 dovrebbe rimanere invariata rispetto al 2022.
Quest'anno, si prevede che l'area coltivata a mais perderà terreno a favore della soia con politiche e sussidi governativi che enfatizzano una maggiore produzione di soia. Le importazioni di mais nella campagna di commercializzazione 2023/24 sono previste stabili a 18 MMT, mentre le importazioni di sorgo dovrebbero tornare a livelli più elevati con maggiori forniture internazionali. Il consumo e le importazioni di riso sono previsti in calo in quanto meno rotture di riso vengono importate e utilizzate come mangime alternativo.
Giovedì 6 aprile, 2023/ USDA/ Stati Uniti.
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