Ricercatori dell’Istituto dei sistemi complessi del CNR e dell’Istituto per la ricerca e la protezione ambientale (ISPRA) hanno rivisto le metodiche utilizzabili per il monitoraggio delle popolazioni di cinghiali, dimostrando che l’applicazione del Distance Sampling mediante visori termici consente una stima precisa ed accurata.
Si aprono così nuove strade per una gestione sostenibile della specie e per la protezione delle colture e degli allevamenti. Il lavoro è pubblicato sulla rivista Wildlife Biology.
Contrariamente a ciò che si può pensare, censire le popolazioni di animali selvatici non è banale. I ricercatori del CNR ed ISPRA hanno effettuato una serie di censimenti utilizzando il metodo del “distance sampling” e visori termici notturni in diverse aree protette italiane, dimostrando che stimare le popolazioni di cinghiali in maniera precisa ed accurata è possibile.
La ricerca dimostra che negli ambienti studiati, con uno sforzo accettabile, si possono ottenere stime precise al 20%, un notevole salto di qualità visto che in Europa oggi nessuno riesce a stimare le popolazioni di Cinghiali...
Martedì, 18 gennaio 2021/Italia. https://www.cnr.it/