Creato un Comitato per la nutrizione e la sanità animale, il Ministero fra le altre commissioni, accorperà quella del farmaco veterinario e nucleo nazionale di farmacosorveglianza.L'obiettivo principale di queste aggregazioni di organi collegiali è il riordino e il risparmio.
Il documento interviene su altre strutture facenti capo al ministero della Salute - fra le quali il Consiglio superiore di Sanità (dove i componenti non di diritto si riducono da 50 a 40) mentre aumentano di 2 unità quelli di diritto (i direttori del Centro nazionale sangue e del Centro nazionale trapianti) – e il Comitato nazionale per la sicurezza alimentare, al quale vengono trasferite anche le funzioni della Consulta delle associazioni dei consumatori e dei produttori in materia di sicurezza alimentare.
Disciplinato anche il riordino del Centro nazionale di lotta ed emergenza contro le malattie animali, articolato in una Direzione strategica, un Comitato tecnico-scientifico, una Direzione operativa e una Unità centrale di crisi. Anche in tal caso si provvede a ridurre il numero dei componenti.
Copertura economica assicurata dal taglio del 30% delle spese dei ministeri (legge 133/2008) e dalla partecipazione alle commissioni come carica onorifica e, quindi, non remunerata (legge 122/2010).
Giovedì, 17 gennaio 2013/Italia.http://www.anmvioggi.it