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Venerdì scorso, la Cina ha confermato la presenza di PSA a Bejing, in due allevamenti con 1325 e 429 animali sensibili, rispettivamente, portando le regioni colpite a 20.
Durante l'ultima settimana le autorità veterinarie hanno anche confermato nuovi focolai a Yunan (2 focolai e un totale di 349 animali sensibili), Sichuan (110 animali sensibili), Shanghai (314 animali sensibili), Heilongjiang (900 animali suscettibili), Hunan (73 animali sensibili), Pechino (1325 e 429 animali sensibili) e Mongolia Interna (88 animali sensibili).
Venerdì 23 novembre 2018/ MoA/ Cina.
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