L'OIE ha pubblicato una notifica immediata della presenza del virus dell'afta epizootica in Tunisia. Si tratta della prima conferma dalla malattia in Tunisia dal 2014. Il sierotipo identificato è l'A.
La malattia è stata confermata in un allevamento di 22 bovini (21 vitelli e 1 vacca) che appartiene ad un macellaio situato nel nord del paese. I segni clinici osservati negli animali erano principalmente: febbre, zoppie, stomatite, ulcere di diversa età e scialorrea.
Altri dettagli epidemiologici/ commenti:
Sono state applicate altre misure come: attivazione dei nuclei di crisi a livello nazionale e regionale, decreto che dichiara l'infezione e la vaccinazione attorno al focolaio.
E' stato disposto un vaccino trivalente contro i sierotipi A, O e SAT 2 con una potenza di > 6PD50. La campagna di vaccinazione contro l'afta è iniziata in febbraio 2017. Dal 2014, sono state effettuate 5 campagne vaccinali. L'ultima è terminata nel novembre 2016.
Il 24 aprile 2017 sono stati introdotti 4 bovini (1 di razza Montbéliarde e 3 di razze incrociate) di origine sconosciute con marchi auricolari stranieri. Sono stati registrati recentemente movimenti trasfrontalieri illegali di aniamali.
Venerdì 28 aprile 2017/ OIE.
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