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Corea del Sud: ripresa dell'attività di allevamento di suini dopo i focolai di PSA

261 allevamenti di suini svuotati a causa della peste suina africana potranno ora riprendere la loro attività...

8 Ottobre 2020
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Il ministero dell'Agricoltura sta consentendo la ripresa dell'attività negli allevamenti di suini a seguito dei focolai di peste suina africana nella zona. È passato quasi un anno da quando la PSA è stata rilevata nei suini domestici (ultimo focolaio rilevato nei suini domestici il 9 ottobre 2019).

Nelle province di Gyeonggi e Gangwon, ci sono 261 allevamenti vuoti dopo i focolai di PSA che saranno ora sottoposti a un processo di disinfezione e ispezione per riprendere l'attività.

La PSA continua a colpire i cinghiali nel paese, quindi continueranno ad essere adottate severe misure di biosicurezza. All'8 settembre 2020, sono stati rilevati un totale di 736 casi di cinghiali nelle regioni settentrionali di Gyeonggi e Gangwon. Da aprile a giugno i casi sono diminuiti notevolmente, ma da allora sono aumentati...

Mercoledi 9 settembre 2020/ Ministero dell'Agricoltura, Alimentazione e Sviluppo Rurale/ Corea del Sud.
https://www.mafra.go.kr/

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