Il prezzo medio mensile di agosto dei suini da macello di 156-176 kg quotati alla borsa merci di Modena è stato pari a 1,774 euro/kg, in aumento sia in termini congiunturali (+2,0%) che tendenziali (+9,0%).
Ad agosto la redditività della fase d’allevamento, in Italia, è ancora migliorata (+3,5%) rispetto a luglio dovuto all’aumento dei prezzi dei suini da macello e la diminuzione delle materie prime utilizzate per l’alimentazione. Positivo anche il differenziale rispetto allo scorso anno (+8,1%).
La fase di macellazione migliora del +1,1% rispetto a luglio (grazie sopratutto al forte aumento delle quotazioni dei lombi). L’attuale livello si conferma comunque inferiore rispetto a quello dello scorso anno (-13,3%).
Nell’ultimo mese i prezzi delle cosce fresche per crudo tipico quotate dalla Cun tagli sono saliti rispettivamente a 5,378 euro/kg per la tipologia pesante (+0,1%) e 5,114 euro/kg per quella più leggera (+0,03%).
Rispetto al mese precedente, la redditività dei prosciutti di Parma DOP è peggiorata: -2,3% nel caso della tipologia leggera e -2,2% nel caso di quella pesante. Uguale per i prosciutti non tipici che hanno fatto registrare variazioni congiunturali del -0,8% per il prosciutto leggero e del -1,0% per quello più pesante.
Rispetto ad agosto 2016, la redditività dei prosciutti stagionati è peggiorata sia per quelli di Parma DOP: -10,1% per il leggero e -3,3% per il pesante, che per quelli non tipici: -4,3% (leggero) e -10,2% (pesante).
Nel periodo gennaio-maggio 2017 il commercio estero dell’Italia di suini, carni suine e salumi ha complessiva-mente realizzato un saldo finale negativo pari a -291,5 milioni di euro, dato in peggioramento rispetto all’anno precedente di oltre 71,5 milioni di euro.
Giovedì, 14 settembre 2017/Italia/Crefis.http://www.crefis.it