Ad agosto i prezzi dei suini da macello, sul mercato nazionale, sono continuati a crescere. Tale andamento ha portato ad un ulteriore incremento della redditività dell’allevamento di suini pesanti per il circuito tutelato, che si mantiene comunque al di sotto degli anni precedenti. Le variazioni sono state del +15,6% rispetto al mese precedente e del -15,0% rispetto ad agosto 2019.
Al contrario, nell’ultimo mese l’indice Crefis di redditività della fase di macellazione è diminuito del -6,0% rispetto a luglio. Rispetto allo scorso anno l’attuale valore risulta, invece, maggiore del +4,4%. Nell’ultimo mese la redditività degli stagionatori di prosciutti di Parma è calata, su base congiunturale, sia per i prodotti leggeri (-1,6%) che per quelli pesanti (-7,2%). In aumento la redditività degli stagionatori di prosciutti NON DOP, sia per quelli leggeri (+1,8%) che per quelli pesanti (+1,7%). Gli attuali livelli restano comunque al di sotto di quelli dello scorso anno: -18,6% e -14,0% rispettivamente. A livello di prezzi, in agosto, si è assistito ad una crescita sia per i suini (da macello e da allevamento) che per le cosce fresche ed i lombi, mentre sono rimaste nuovamente stabili (e su livelli decisamente bassi) le quotazioni dei prosciutti stagionati.
Il prezzo dei suini da macello pesanti italiani è risultato più alto di quello praticato sui principali mercati europei. Nel periodo gennaio - maggio 2020 il commercio estero dell’Italia di suini, carni suine, grassi di maiale e salumi ha complessivamente realizzato un saldo finale pari a -268,1 milioni di euro, dato in peggioramento di quasi 14 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente...
Giovedì, 3 settembre 2020/Italia.http://www.crefis.it