• In aprile, vi è stato un ulteriore aumento dei prezzi dei suini da macello e da allevamento, che hanno così raggiunto nuovi livelli record. • Una battuta d’arresto ha, invece, interessato le quotazioni dei tagli di carne suina e dei prosciutti stagionati DOP, mentre un incremento ha interessato i prosciutti stagionati destinati ai circuiti tradizionali. • Continua anche la discesa dei prezzi delle materie prime utilizzate per l’alimentazione suina, sia sul mercato nazionale che internazionale. • In aprile la redditività degli allevatori italiani è cresciuta per tutte le tipologie di allevamento considerate, grazie agli aumenti di prezzo dei rispettivi output ed al rallentamento delle quotazioni delle materie prime per l’alimentazione suina. • L’aumento dei prezzi dei suini da macello, unito ad un calo delle quotazioni dei tagli di carne suina fresca (in particolare delle cosce fresche), hanno portato ad una riduzione della redditività dei macellatori italiani, sia in termini congiunturali che tendenziali. • In aprile il calo di prezzo dei prosciutti stagionati DOP ha portato ad un peggioramento della reddittività degli stagionatori di prosciutti DOP, sia rispetto a marzo che allo scorso anno. • Al contrario, la redditività degli stagionatori di prosciutti NON DOP è cresciuta su base congiunturale, tornando anche al di sopra dei livelli dello scorso anno. Tale andamento deriva dall’aumento dei prezzi dei prosciutti stagionati destinati al circuito tradizionale...
Giovedì, 11 maggio 2023/Italia. https://www.crefis.it