I prezzi dei suini da macello a febbraio sono continuati a crescere su base mensile, rimanendo comunque decisamente più bassi di quelli fatti registrare nello stesso periodo dello scorso anno. L’aumento dei prezzi dei suini da macello pesanti, ha portato ad una ripresa della redditività dell’allevamento di tale tipologia di animali per il circuito tutelato (+5,5% rispetto al mese precedente). Nonostante questo andamento, l’attuale livello resta comunque ben al di sotto di quello dello scorso anno (-27,1%).
All’aumento di reddittività della fase di allevamento è corrisposta una diminuzione di quella della macellazione, calata del -7,8% rispetto al dato precedente. Nonostante il calo congiunturale, l’attuale livello si mantiene comunque al di sopra di quello di febbraio 2020 (+8,0%). Nell’ultimo mese la redditività degli stagionatori di prosciutti di Parma è cresciuta, solo su base congiunturale, per i prodotti leggeri (+1,0%), mentre è rimasta stabile per quelli pesanti. Resta negativo il confronto tendenziale.
In diminuzione, invece, la reddittività degli stagionatori di prosciutti NON DOP: -1,2% per i leggeri e -2,1% per i pesanti rispetto a gennaio. Il differenziale di redditività tra le produzioni DOP e tradizionali resta a favore di queste ultime.
Nel periodo gennaio-novembre 2020 il commercio estero dell’Italia di suini, carni suine, grassi di maiale e salumi ha complessivamente realizzato un saldo finale pari a -319,6 milioni di euro, dato in miglioramento di ben 224,4 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, grazie ad un aumento dell’export a cui si è accompagnato un contemporaneo calo delle importazioni del comparto...
Giovedì, 4 marzo 2021/Italia. http://www.crefis.it