In luglio, i prezzi dei suini da macello sono tornati a crescere, così come i prezzi delle scrofe da macello. In ulteriore calo i prezzi dei suini da allevamento. Un aumento ha interessato i prezzi dei principali tagli di carne suina fresca, mentre per quanto riguarda i prodotti stagionati, sono rimaste nuovamente stabili le quotazioni dei prosciutti stagionati DOP, mentre sono ulteriormente cresciute quelle dei prodotti destinati ai circuiti tradizionali.
Per quanto riguarda le materie prime utilizzate per l’alimentazione suina, calano i prezzi del mais, mentre sono in risalita le quotazioni della soia.
La redditività degli allevatori italiani è cresciuta, su base congiunturale, per tutte le tipologie di allevamento ad eccezione del SITO 2 per il quale vi è stato un decremento. La ripresa dei prezzi dei suini da macello ed il rallentamento dei prezzi dell’alimentazione hanno favorito queste tipologie di allevatori.
L’aumento dei prezzi dei suini da macello ha portato ad un calo congiunturale (-2,3%) della redditività dei macellatori italiani, che rimane più bassa anche di quella dello scorso anno.
In luglio, la stabilità dei prezzi dei prosciutti stagionati DOP ha causato un peggioramento della reddittività degli stagionatori di prosciutti DOP, sia rispetto a giugno che allo scorso anno. • In rialzo, invece, quella degli stagionatori di prosciutti NON DOP grazie all’apprezzamento del prodotto stagionato NON DOP...
Lunedì, 7 agosto 2023/Italia.Crefis.http://www.crefis.it