Nell’ultimo mese i prezzi dei suini da macello sul mercato nazionale hanno continuato a crescere. Tale andamento ha portato ad un ulteriore recupero della redditività dell’allevamento di suini pesanti per il circuito tutelato, che si mantiene comunque al di sotto degli anni precedenti. Le variazioni sono state del +9,7% rispetto al mese precedente ma del -11,7% rispetto a settembre 2019.
Al contrario, nell’ultimo mese l’indice Crefis di reddittività della fase di macellazione è diminuito del -5,6% rispetto ad agosto. Rispetto allo scorso anno l’attuale valore risulta, invece, maggiore del +6,2%. Nell’ultimo mese la redditività della stagionatura di prosciutti di Parma è calata, su base congiunturale, sia per i prodotti leggeri (-3,6%) che per quelli pesanti (-5,0%).
In aumento la reddittività della stagionatura di prosciutti NON DOP, sia per quelli leggeri (+2,5%) che per quelli pesanti (+3,0%). Gli attuali livelli restano comunque al di sotto di quelli dello scorso anno: -16,6% e -12,3% rispettivamente. A livello di prezzi, in settembre, si è assistito ad una crescita sia per i suini (da macello e da allevamento) che per le cosce fresche ed i lombi. Un leggero aumento di prezzo è stato riscontrato anche per i prosciutti stagionati.
Il prezzo dei suini da macello pesanti italiani è risultato più alto di quello praticato sui principali mercati europei.Nel primo semestre 2020 il commercio estero dell’Italia di suini, carni suine, grassi di maiale e salumi ha complessivamente realizzato un saldo finale pari a -284,7 milioni di euro, dato in miglioramento di 10,4 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente grazie ad un aumento dell’export che è risultato superiore rispetto a quanto avvenuto per le importazioni del comparto.
Giovedì, 1 ottobre 2020/Italia. http://www.crefis.it