L'export di suinetti svezzati dalla Danimarca è continuato a crescere nei primi 6 mesi dell'anno. Nonostante l'export verso la Germania si è mantenuto ad un buon livello, l'export verso la Polonia, che ha sofferto di una drastica riduzione del patrimonio suinicolo, è aumentato. Questo aumento nelle esportazioni ha avuto un effetto a catena sul numero dei suini macellati nei macelli danesi, che sono diminuiti nel primo semestre del 2013.
La diminuzione del numero dei suini macellati ha portato anche ad una caduta dell'export delle carni suine danesi. L'esportazione verso il Regno Unito si è ridotto da 120.000 a 107.000 ton nel 1° semestre dell'anno e le consegne negli altri mercati dell'export sono anch'esse diminuite.
Tuttavia, dentro la UE, le spedizioni alla Polonia sono aumentate, in gran parte influenzati dalla crescente esportazione di suinetti svezzati. Il volume delle carni inviate in Cina e Russia sono aumentate, influenzato quest'ultimo per la chiusura da parte della Russia all'import proveniente da varie imprese della Germania e degli Stati Uniti.
Settembre 2013/ Agriculture and Agrifood/ Danimarca. http://www.agricultureandfood.co.uk