La Danimarca è il primo esportatore di estremità, piedi ed orecchie, per ll mercato cinese, seguita da Stati Uniti e Germania, con 137.000 ton. esportate all'anno.
Dal 2005, la Francia, dopo accordi sanitari con il governo cinese, è diventata un importante fornitore, con 40.000 tonnellate l'anno, che rende al paese quasi 80 milioni di euro. Didier Delzescuax, direttore di Inaporc commenta che si potrebbe inviarne il doppio se ci fosse la disponibilità della materia prima.
In totale Pechino importa 767 mila tonnellate di estremità di maiale.
Molto meno rispetto alla Danimarca, che conta un numero di suini sei volte superiore ai suoi fabbisogni alimentari. Non è un caso che Copenaghen, con 137 mila tonnellate all'anno di piedi e orecchie di maiale esportate, sia il primo fornitore della Cina, davanti a Stati Uniti e Germania.
Martedì, 6 novembre 2012/Italia.http://www.italiaoggi.it