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I datori di lavoro ed i sindacati hanno firmato il Contratto Nazionale dell'industria delle carni, che regolano i rapporti di lavoro nel settore, per un periodo di tre anni.
L'accordo prevede un aumento salariale per la durata del 4%, distribuito da 1% nel 2015 e 1,5% nel 2016 e 2017. Esso comprende anche la clausola che se il CPI registra un incremento maggiore del 4 %, l'eccedenza viene aggiunta alle tabelle salariali del 2018.
Creato un gruppo di lavoro tripartito per rivedere la classificazione professionale, al fine di adeguarsi alla normativa vigente e migliorare le funzioni di ogni categoria, per valorizzare le competenze dei lavoratori e la dignità della professione.
Martedì 27 ottobre/ FITAG-UGT.
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