I principali portatori del virus dell'epatite E sono i suini domestici. Anche i cinghiali possono esser portatori del virus, ma il consumo della loro carne è meno diffuso.
Il consumo di carne di maiale e di fegato crudi o poco cotti è la causa più comune di infezione da epatite E nell'UE. Lo studio realizzato dall'EFSA è stato pubblicato l'11 luglio 2017. Gli esperti del gruppo scientifico EFSA sui pericoli biologici sottolineano il rischio del consumo di carne di maiale cruda o poco cotta, che consigliano invece di cuocere a fondo. Raccomandano inoltre di sviluppare metodi appropriati per rilevare il virus dell'epatite E negli alimenti.
Negli ultimi dieci anni sono stati segnalati oltre 21 000 casi di infezioni da epatite E nell’uomo, con un aumento complessivo di 10 volte nel periodo.
Martedì 11 luglio 2017/ EFSA/ Unione Europea. http://www.efsa.europa.eu