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EFSA: i residui di medicinali nei prodotti di origine animale si sono mantenuti stabili nella UE nel 2013

Secondo l'EFSA, solo uno 0,31% dei campioni obbiettivo (419.528 campioni del totale) non erano conformi alle norme.

25 Novembre 2015
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Con più di un milione di campioni provenienti da 28 Stati membri dell'Unione europea, l'ultimo rapporto dell'EFSA sui residui di medicinali nei prodotti animali del 2013 conferma che i valori sono stabili.

Secondo l'EFSA, solo lo 0,31% dei campioni di riferimento (419 528 campioni in totale) non erano conformi alle norme, in modo simile al precedente valore di sei anni (0,25-0,34%). Per i prodotti, le categorie per le quali è stato osservato una maggior falla sono gli stilbene, agenti antitiroidei, beta-agonisti, carbammati e piretroidi, elementi chimici (soprattutto metalli) e micotossine, rispetto ai sei anni precedenti. I lattoni dell'acido resorcilico sono aumentati nel 2013 rispetto ai precedenti tre anni, mentre la frequenza di campioni non conformi è stato inferiore rispetto agli anni precedenti per antielmintici e coloranti.

Mercoledì 18 novembre 2015/ EFSA/ Unione Europea.
http://www.efsa.europa.eu

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