Si chiamerà il Registro Unico dei Controlli (Ruc) la proposta dell'assessorato in agricoltura dell'Emilia Romagna e che inizia ad essere messo in pratica da subito. Il Ruc permette di semplificare e velocizzare la complessa macchina delle ispezioni che riguardano il mondo agricolo, evitare doppioni e sovrapposizioni e, informa la Regione, far risparmiare tempo e denaro, sia ai controllori che ai controllati.
Il registro e' un archivio informatico in cui vengono inseriti i risultati di tutti i controlli in azienda compiuti dai diversi Enti: uffici regionali, Agrea, Province, Comunita' montane, Unioni di Comuni, Arpa, Aziende Usl.
Prima di procedere a una nuova ispezione, ogni ente ha l'obbligo di verificare se esistono gia' esiti di precedenti, analoghi controlli utilizzabili e, in caso contrario, di concordare con gli altri uffici un'unica visita in azienda. A loro volta le aziende agricole possono accedere al Ruc (direttamente con un'apposita 'smart card' o attraverso i Centri di assistenza agricola) e conoscere risultati e relativa documentazione dei controlli ricevuti.
Martedì 23 settembre 2014. Italia. http://www.regione.emilia-romagna.it