La Regione stanzia quasi 2 milioni di euro per completare le recinzioni che limitano gli spostamenti dei cinghiali dalla zona infetta di Piemonte e Liguria al fine di diminuire il rischio di diffusione dell’infezione.
Il provvedimento è solo l’ultimo in ordine di tempo tra le misure messe a punto dalla Regione per contrastare la diffusione della malattia, come il Piano Regionale di interventi urgenti sulla peste suina africana nei suini da allevamento e nei cinghiali.
Il Piano approvato in agosto ha messo al centro le strategie di sorveglianza per l’identificazione dei casi di malattia, definito le procedure per lo smaltimento delle carcasse nei selvatici in condizioni di routine e di sospetto peste suina africana, ha rafforzato la biosicurezza negli allevamenti di suini domestici per la protezione dalle popolazioni di selvatici, con particolare attenzione alle aree identificate come critiche.
Previsto anche un piano di emergenza da mettere in atto nel caso in cui l’infezione dovesse entrare nel territorio regionale. Altri 7 milioni di euro sono previsti secondo il Piano di Sviluppo Rurale e 1 milione destinato alla prevenzione previsto dalla legge appena approvata dall’Assemblea legislativa...
Giovedì, 8 dicembre 2022. Notizie.regione.emilia-romagna.it/comunicati/2022/