Il Parlamento Europeo ha respinto recentemente la proposta della Commissione Europea che permetterebbe alla carne suina di essere etichettata come proveniente da un animale "Allevato" in un paese della UE incluso se questo abbia trascorso anche solo 4 mesi in questo paese.
I deputati hanno sottolineato che le norme sull'etichettatura dell'origine delle carni fresche, refrigerate o congelate devono essere più restrittive al fine di non indurre in errori i consumatori.
Lo schema proposto dalla Commissione prevede che le etichette dovrebbero mostrare unicamente i paesi dove gli animali sono stati allevati e macellati : non è stata proposta l'etichettatura obbligatoria del luogo di nascita dell'animale, nonostante il Parlamento lo abbia sollecitato ripetutamente in diverse occasioni.
Gli eurodeputati chiedono alla Commissione di ritirare la normativa e di elaborare una versione rivista che includa l'obbligatorietà di segnalare il luogo di nascita nell'etichetta così come il luogo dove avviene l'allevamento e la macellazione per tutti i tipi di animali, in accordo con le legislazioni vigenti per l'etichettatura delle carni bovine.
I deputati chiedono anche alla Commissione di eliminare le eccezzioni della norma per le carni macinate e lavorate.
Giovedì 6 febbraio 2014/ Parlamento Europeo. http://www.europarl.europa.eu/