Secondo i dati dell'ultimo rapporto annuale di Animal Health Europe, nel 2021 le vendite totali di medicinali per animali in Europa hanno raggiunto i 7,4 miliardi di euro (+8,82% rispetto al 2020, con 6,8 miliardi di euro).
Per categorie di prodotti, il 32,6% delle vendite erano vaccini, il 28,7% antiparassitari, l'11,9% antimicrobici e il 26,8% "altro". Le vendite di vaccini hanno subito un leggero calo, ma continuano a superare i farmaci antiparassitari, che hanno visto le loro vendite crescere leggermente. Allo stesso modo, le vendite di antimicrobici mantengono la loro tendenza al ribasso.
Per quanto riguarda le vendite per specie, gli animali da compagnia rappresentano il 42,4%, mentre il bestiame (bovini, suini e piccoli ruminanti) rappresenta il 29,7%. Seguono pollame (10,9%), cavalli (2,8%), acquacoltura (1,8%) e "altro" (12,1%).
L'organizzazione rappresenta 12 dei principali produttori europei di farmaci per animali e 16 associazioni nazionali in 19 paesi. Il loro rapporto elenca circa 100 milioni di bovini, 100 milioni di suini, 400 milioni di galline ovaiole, 100 milioni di pecore, 100 milioni di gatti domestici e 85 milioni di cani. Per quanto riguarda i professionisti veterinari, si stima che in Europa poco più di 309.000 persone esercitino il mestiere...
Giovedì 3 febbraio 2022/ Redazione 333 a partire da dati di Animal Health Europe.