Secondo la FAO, la produzione globale di frumento e mais dovrebbe aumentare nel 2019, mentre la produzione di riso scenderà al di sotto del record dell'anno precedente. Per quanto riguarda il consumo, si prevede che l'uso pro capite dei tre cereali mantenga il ritmo - e addirittura lo superi - della crescita demografica.
Si prevede che la produzione globale di semi oleosi si contrarrà per la prima volta in tre anni, in gran parte a causa delle aspettative di una riduzione delle piantagioni di soia e dei rendimenti più bassi negli Stati Uniti d'America, nonché di prospettive peggiori per Semi di colza in Canada e nell'Unione Europea.
- Grano(Wheat): l'offerta di grano globale dovrebbe riprendersi nel 2019/20, come si evince dai persistenti bassi prezzi internazionali dall'inizio di quest'anno. Con circa 765 milioni di tonnellate, l'ultima previsione della FAO per la produzione mondiale di grano nel 2019 conferma la precedente proiezione di un forte rimbalzo dal 2018 a un nuovo record. L'utilizzo totale del grano nel 2019/20 raggiungerà 759,5 milioni di tonnellate, l'1,5% in più rispetto al 2018/19. Secondo le ultime previsioni di produzione e utilizzo per il 2019/20, gli inventari mondiali del grano potrebbero ammontare a quasi 275 milioni di tonnellate, il secondo livello più alto registrato. Se si realizza, le giacenze aumenterebbero dell'1,9% rispetto ai loro livelli di apertura.
- Grani grossolani (Coarse grains): la produzione totale di cereali grossolani dovrebbe raggiungere 1.425 milioni di tonnellate nel 2019, il secondo livello più alto registrato, principalmente a causa di un aumento della produzione di orzo (di 13,4 milioni di tonnellate). Si prevede che l'uso totale di cereali a grana grossa nel 2019/20 rimarrà vicino al livello 2018/19 poiché la forte crescita dell'uso dell'orzo, che aumenta di quasi il 5% dal 2018/19, dovrebbe essere contrastare con una diminuzione del consumo di sorgo, mentre si prevede che l'uso del mais rimarrà stabile. Poiché il consumo supera le forniture generali per la seconda stagione consecutiva, si prevede che le scorte di cereali secondari diminuiranno nuovamente nel 2019/20 (del 4%).
- Semi oleosi (Oilseeds): dopo aver raggiunto il massimo storico nel 2018/19, la produzione globale di semi oleosi dovrebbe contrarsi per la prima volta dal 2015/16, il che riflette principalmente il calo atteso nella produzione di soia e colza che supererebbe i guadagni previsti in altre colture oleaginose. La produzione di soia potrebbe essere al di sotto del livello record della scorsa stagione. In relazione alla domanda, si prevede che l'utilizzo globale dei mangimi riprenderà a crescere, seppur timidamente, dopo essere stato gravemente colpito dai focolai di peste suina africana (PSA).
Giovedì 7 novembre 2019/ FAO.
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