L'Indice FAO per gli alimenti, misurazione delle variazioni mensili dei prezzi internazionali delle commodities, è pari a 163.5 punti in Ottobre, un calo dello 0.9% rispetto a Settembre e - 7,4% rispetto all'anno precedente nello stesso periodo.
L'Indice FAO per le carni ad ottobre è di 161.6 punti, -3.3 punti (2.0 %) rispetto a Settembre e di 11 punti in meno rispetto ad un anno fa. Ad ottobre i prezzi delle principali tipologie di carni ha subito un rilassamento. Le restrizioni legate ai nuovi casi di peste suina africana è coinciso con ampie disponibilità dai principali paesi produttori che continuano a pesare sui prezzi delle carni suine.
L'indice di prezzi FAO per l'Olio vegetale è calato del 1,5% nel nonno mese consecutivo di diminuzione, arrivando a livelli minimi da aprile 2009. I prezzi internazionali dell'olio di soia aumentò leggermente.
L'indice di prezzi FAO per i cereali ha avuto un ritorno, aumentando 1,3% rispetto a settembre, sopratutto a causa delle stabili quotazioni del mais dagli Stati Uniti. Il prezzo del riso invece è calato, parzialmente influenzato dalle variazioni della valuta giapponese.
Venerdì, 2 novembre 2018/ FAO.
http://www.fao.org