L'Indice FAO dei prezzi dei cereali ha registrato una media di 120,1 punti a gennaio, ovvero 2,7 punti (2,2%) in meno rispetto a dicembre e 27,4 punti (18,6%) al di sotto del suo valore di gennaio 2023.
I prezzi mondiali del grano d’esportazione sono diminuiti a gennaio, spinti dalla forte concorrenza sostenuta tra i paesi esportatori e dall’arrivo delle forniture appena raccolte nei paesi dell’emisfero meridionale.
I prezzi di mais per l’export è diminuito fortemente rispetto al mese precedente, in conseguenza del miglioramento delle condizioni colturali e dell’inizio del raccolto in Argentina, nonché in conseguenza della maggiore offerta negli Stati Uniti d’America dopo una revisione al rialzo del stime della sua produzione.
Parallelamente ai prezzi del grano e del mais, anche i prezzi mondiali sono diminuiti a gennaio, quelli dell'orzo e del sorgo.
Al contrario, l'indice dei prezzi della FAO per tutti i tipi di riso è aumentato di un ulteriore 1,2% a gennaio, principalmente a causa dell'aumento dei prezzi del riso indico di qualità superiore dovuto al ritmo sostenuto delle spedizioni dal Pakistan e dalla Tailandia e ad ulteriori acquisti da parte dell'Indonesia...
Venerdì 2 febbraio 2024/ FAO.
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