Secondo le ultime informative delle "Prospettive alimentari" della FAO, si prevede che la produzione mondiale di carni nel 2012 cresca di circa il 2%, fino a 302 milioni di ton.. La diminuzione della redditività dell'industria delle carni si è tradotto in un aumento modesto nei paesi sviluppati in maniera che la maggior parte dell'espansione mondiale è probabile che abbia luogo nei paesi in via di sviluppo, che attualmente rappresenta il 60% della produzione mondiale.
Le esportazioni di carni si prevede che aumentino di 600.000 ton., raggiungendo i 29,4 milioni di ton.nel 2012, crescita sostenuta principalmente grazie al flusso di carni avicole e di suino: con grande probabilità la maggior parte dell'espansione del mercato sarà catturata dai paesi in via di sviluppo, in particolare Brasile ed India.
La scalata dei prezzi dell'alimentazione e la decelerazione dell'accrescimento della produzione di carni ha fatto innalzare i prezzi internazionali delle carni verso la fine del 2012 , a livelli vicini ai massimi raggiunti nel 2011. Di conseguenza, l'indice dei prezzi delle carni della FAO, è aumentato di un 5% da luglio 2012, con una media di 174 punti tra gennaio e ottobre. La maggior parte del recente aumento dell'indice dei prezzi delle carni riflette gli aumenti dei prezzi degli avicoli e dei suini che sono aumentati di un 9% e 12% rispettivamente da luglio.
Novembre 2012/ FAO Food Outlook. http://www.fao.org