La Commissione Europea ha appena pubblicato un report sulla produzione biologicanella UE, "Facts and figures on organic agriculture in the European Union". Secondo gli ultimi dati sulla produzione biologica nell'UE, questo tipo di produzione sta vivendo un trend positivo. I dati mostrano che pascoli permanenti rappresentano la maggior parte della superficie organica (58%), seguita da cereali (20%) e colture permanenti (15%). Gli ovini (42%) e bovini (34%) sono i tipi più importanti di produzione zootecnica biologica a livello europeo, dopo il pollame. Tuttavia, bisogna parlare di altri tipi di produzione animale nell'UE-28, come i maiali, che hanno registrato il 9%, e le capre, che rappresentano il 7% degli allevamenti biologici nell'Unione europea nel 2015.
Il censimento dei suini biologici è pari a 978.000 capi nel 2015. I maggiori produttori sono stati Danimarca (260,510 unità), Francia (219.812 capi) e Germania (190,471 unità). Il settore suino biologico continua ad avere una piccola quota del mercato dei suini in Europa. E' molto più importante nella UE-15 con 947.219 capi (97% della produzione) rispetto nell'UE-N13, con solo 31.340capi, che rappresentano solo il 3% del settore suino biologico.
Giovedì 19 gennaio 2017/ EC/ Unione Europea.
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